venerdì 16 ottobre 2009

SONIA RYKIEL FOR H&M!!!

Sonia RYKIEL


La stilista, di origini polacche, è stata chiamata a disegnare una collezione di intimo che arriverà in oltre 1500 negozi H&M a partire dal prossimo 5 dicembre, oltre che nelle boutique della designer.
Inoltre i vertici di H&M fanno sapere che la collaborazione con Sonia Rykiel continuerà anche per la primavera 2010 con una collezione di maglieria femminile che sarà negli stores H&M a partire dal 20 febbraio 2010.



BIOWASHBALL
Sfera di materiale plastico, che può sostituire il detersivo durante il lavaggio del bucato in lavatrice. Contiene delle piccole sfere di ceramica . Sfruttando la tecnologia del lontano infrarosso(Far Infrared) le sferette di ceramica alterano il Ph dell'acqua e aumentano il potere detergente indebolendo l'aderenza dello sporco ai tessuti e facilitando così la rimozione senza la necessità di ricorrere ai detersivi. Altre sferette hanno un forte potere antibatterico che contribuisce a rimuovere gli odori. L'utilizzo di questo prodotto sostituendo i detergenti chimici contribuisce alla diminuzione dell'inquinamento dell'acqua. Per preservarne l'efficacia, basta posizionarla al sole per un'ora al mese, per rigenerare le microsfere di ceramica.



Skin dresses & skintile / electronic sensitive jewellery



Il progetto Skin studia l'integrazione futura di materiali sensibili nel settore delle percezioni emotive- cercando di passare dai prodotti e dalle tecnologie " intelligenti" a quelle "sensibili".
Come parte del progetto Skin, Philips ha sviluppato due abiti "soft technology" per identificare la natura dei materiali high-tech e dello sviluppo dei tessuti elettronici in rapporto alla percezione emotiva della pelle. I vestiti presentano una tecnologia e-motiva e dimostrano come il corpo e l'ambiente a esso circostante possano utilizzare modifiche di schemi e colori per interagire e predire uno stato emotivo.
I gioielli elettronici sensibili sono stati pensati nell'ambito del progetto europeo Stella, che sviluppa substrati elettronici, flessibili e allungabili che integrano risorse di energia, sensori, attuatori e display. Skintile, il gioiello elettronico sensibile esplora ulteriormente il campo della sensibilità emotiva e psicologica. E' un nuovo genere di prodotto: una generazione di sensori senza fili attaccati al corpo che ridefiniscono il tradizionale ornamento. Prende in esame un'ampia gamma di funzionalità attraverso nuova forme di prodotti che sono divertenti, influenzati dall'uomore, stimolati dalla bio-attività. E' un accessorio per il corpo semi usa e getta, biocompatibile, anti allergico, personalizzabile!





mercoledì 15 luglio 2009


A proposito di Mendini e dell' Information technology...



Musica computerizzataregistrata con microfono olophonico

per installazione sonora nella Torre del Paradiso progettata

dagli architettiAlessandro Mendini e Yumiko Kobayashi

per le Fiera di Hiroshima 1989.


I Like Mendini Design...






but I love Ara Pacis!








lunedì 29 giugno 2009







OPUS ((((Open Platform for Unlimited Signification ))))


Si tratta di uno spazio COMMUNITY digitale per la condivisione di un lavoro creativo. E’ un progetto che incoraggiano artisti e autori a inviare i propri file sorgente e ad appropriarsi di media objects contenuti all’interno del sistema. Questi sono segnalati su un database online contenente parole chiave per facilitare ricerche. Queste informazioni sono disponibili sotto forma di testo con icone colorate e codificate chsono connesse tramite cerchi e assi per mostrare le relazioni tra oggetti. Il software open source permette questa condivisione per cui il codice generativo è disponibile a tutti e condividendolo è possibile modificarlo. Il sistema segue la stessa logica progettuale del padiglione-laboratorio per l’Università di Delft del Web of North Holland.


VECTORIAL ELEVATION

L’artista messicano Rafael Lozano-Hemmer ha soddisfatto una sete di spettacolo collocando 18 proiettori robotici intorno alla Zocalo di Città del Messico, la terza piazza più grande del mondo. In Vectorial Elevation i partecipanti hanno usato un interfaccia basata sul web per comandare i proiettori , creando coreografie sul cielo notturno e sul paesaggio urbano. In pratica le persone comuni e passanti possono costruire nuovi significati per gli edifici, tramite strumenti tecnologici che in questo caso sono internet e strumenti robotici. Basta così avanzare nella lunga lista d’attesa sul web per poter accedere al sistema e proiettare luci e colori sui grattacieli e architetture della tua città!




TELEGARDEN /// è un dispositivo che controlla lo sviluppo di tutte le piante e fiori e per la pria volta nella storia queste potranno essere annaffiate e concimate tramite web!! Goldberg è un artista e professore d’ingegneria nella Facoltà di Berkeley, in California, che ha sperimentato un braccio robotico attorno al quale si trova un grazioso giardinetto. Intanto gli utenti si iscrivono come membri della comunità, si registrano e si prendono cura delle piante da lontano. Circa 9.000 membri hanno partecipato a questo esercizio di giardinaggio con il World- Wide – Web !



UMBRELLA.net ___

esplora l’estetica delle reti mobili di computer che si formano spontaneamente tra dispositivi wirless. Questo progetto riguarda l’utilizzo di ombrelli bianchi con computer palmari fissati sui manici. Quando un partecipante a UMBRELLA.net apre il prorpio ombrello, il computer stabilisce una connessione di rete con altri ombrelli dotati di computer e grandi emissioni luminose illumineranno l’ombrello indicando con il blu la connessione attiva! Tutti coloro che avranno questi ombrelli intelligenti in mano potranno identificarsi in una rete informativa con gli altri utenti che permetterà conversazioni e trasmissione di informazioni tra loro. Inoltre gli schermi incorporati sul manico dell’ombrello avranno una configurazione grafica particolare che permetterà di calcolare anche le distanze tra i vari interlocutori della rete!!Fantastico!

Dalla lezione del 20 Aprile...

Da sempre ci è stato insegnato attraverso teoremi e postulati che le linee parallele non si incontrano mai e che la terra è una entità che naviga nello spazio, ospitando l’uomo su una superficie piatta. La sfera è la vera forma geometrica del globo terrestre e su di essa le linee parallele si incontrano ed arrivano addirittura a bucare la superficie!!Non è un postulato geometrico ma pura realtà che riscontriamo nelle trivellazioni che vengono effettuate sul suolo per le risorse petrolifere, mettendo in crisi l’equilibrio stesso del globo terrestre i cui gas che lo circondano sono continuamente bucati da queste linee, perdendo consistenza. Quindi è in crisi la nostra idea (imprinting) di perfezione piatta della terra.

Convergenza e divergenza, ciclo e oggetto, sinergia e dissenergia sono opposti che definiscono la crisi riguardo i nostri dogmi e le nostre certezze. La sinergia, di cui ci parla Buckminster Fuller’s nel suo libro, è fondamentale per una coesione equilibrata e senza collisioni e, regolata da una matematica biologica, è perfettamente in grado di dominare la mixitè che lo spazio urbano e architettonico della contemporaneità rincorrono!

domenica 14 giugno 2009

...WE ARE THE WEB...

http://spacecollective.org/

lunedì 25 maggio 2009

EXPò DI TUTTI E DI NESSUNO
Credo di vivere una profonda crisi in questo momento. La trasmissione Annozero sta mandando in onda un'accesa discussione sull' Expo di Milano e stupisce l'ignoranza di persone che sono in politica e che governano il nostro paese. Poche anzi rare sono le occasioni di architettura contemporanea in Italia e puntulmente scoppiano le polemiche. Si giudica l'architettura, si giudicano le nuove tecnologie senza capirne assolutamente niente. L' Expo è innanzitutto una grandissima occasione per l'Italia e non solo per Milano ma viene ancora messa in discussione la sua importanza da chi vorrebbe sfruttare soldi per palazzine popolari e per ridurre le nostre città in squallidi quartieri dormitori. Il Sindaco di Milano ha presentato un progetto per questa nuova occasione altamente sostenibile, con verde verticale, vaste aree verdi attrezzate paragonabili ai più grandi parchi del mondo, nuove tecnologie costruttive per l'architettura sostenibile, reti metropolitane, mezzi pubblici su ferro e su gomma e molto altro ancora. Si tratta di un nuovo emblematico fulcro culturale a livello Internazionale che l'Italia fino all'ultimo si è conteso con la Turchia. Ma per i nostri politici, per quelli che contano e che amministrano il nostro territorio queste occasioni sono totalmente inutili. Reclamano spazi verdi per i giochi dei bambini, recinti per la libertà dei cani e residenze economiche sulle vaste aree periferiche delle nostre città. Il risultato?? Quartieri degradati e fuori dal contesto cittadino, isolati ed emarginati che non vivono il progresso della tecnologia e della contemporaneità. Le svettanti architetture previste dal progetto sono ritenute speculazioni edilizie e l' architettura bioclimatica ormai divenuta un must a livello mondiale viene definita inutile e per ' ricchi'. L'obbiettivo di questo grande progetto è infagangato,è perso, accusato di denaro sporco e giri loschi che sono diventati alibi per rimanere nella nostra arretratezza. Questo perchè non c'è la volontà di combattere contro tutto ciò, difendere l'anima di questa grande mostra internazionale e dello sviluppo italiano.





Expo di Shanghai 2010
La Cina si prepara ad ospitare un padiglione simbolo della capacità italiana di innovare nel rispetto della tradizione, progettato dall'architetto Gianpaolo Imbrighi docente della nostra Facoltà di Architettura 'L. Quaroni'-Roma, nonchè mio professore.
U
n padiglione che con i suoi materiali innovativi, con le sue tecnologie bioclimatiche d’avanguardia, con le sue strutture ardite ed i suoi giochi di luce ed acqua, offrirà una sintesi delle conoscenze e della creatività italiana.

domenica 26 aprile 2009

A PROPOSITO DI AMBIENTE..
Interessante la lezione sull’ambiente! E soprattutto la stretta relazione con la tecnologia e con l’uomo … Grazie all’ informatica c’è stato un processo notevole di sensibilizzazione dell’architettura, nei rapporti con l’uomo e con la natura. Esseri animati o non animati, non ci sono più differenze, in quanto tutti possono essere dotati di metabolismi indipendenti che li lasciano interagire con l’esterno!
Grandi strutture, come l’edificio polifunzionale a Conegliano, riescono a interagire perfettamente con l’ambiente naturale grazie a strumenti sempre più vicini a quelli umani. In questo caso si parla di una ‘ pelle’ di pannelli di alluminio la cui colorazione prende le diverse sfumature stagionali della clorofilla! La mimesi è evidenziata ancor di più dal disegno delle foglie sui pannelli stessi che creano un unicum indissolubile con la vera natura circostante, limitando così l'impatto dell'artificiale sul naturale!!
Quindi strutture artificiali che si mimetizzano incredibilmente con la natura circostante..


HANDTRACKER
È UN DISPOSITIVO CAPACE DI TRASFORMARE QUALSIASI SUPERFICIE IN TOUCH SCREEN, INDIPENDENTEMENTE DALL’UBICAZIONE E DALLA DIMENSIONE, CON UNA CAPACITA’ DI RENDERE TATTILI AREE DI OLTRE QUATTRO METRI QUADRATI. NON E’ NECESSARIO TOCCARE LO SCHERMO MA BASTA AVVICINARE LA MANO IN PROSSIMITA’ DELLA SUPERFICIE SENSIBILE. IL DISPODITIVO HARWARE, ATTRVERSO IL QUALE LE IMMAGINE VENGONO CONVERTITE NEL SISTEMA TOUCHLESS, SI BASA SU UN SISTEMA DI ILLUMINAZIONE A BASSA FREQUENZA. INTERESSANTE è L’UTILITA’ DI QUESTA APPLICAZIONE IN GRADO DI RIVOLUZIONARE L’INVEROSIMILE SOSTITUENDOSI ALLO SCHERMO DEL PC CON UNA SEMPLICE PARETE O SCRIVANIA, AI VASTI SPAZI COMMERCIALI CON SEMPLICI VETRINE DIGITALI E ALTRO ANCORA. MA SOPRATTUTTO L’AMBIENTE, IL TEMPO E IL PAESAGGIO URBANO DOVE IL CITTADINO STESSO POTREBBE DIVENTARE FAUTORE DI TUTTO Ciò CHE LO CIRCONDA! SI TRATTA SICURAMENTE DI PROSPETTIVE LONTANE E NON FACILMENTE RAGGIUNGIBILI IN QUANTO BISOGNA TENER PRESENTE CHE DIETRO SCELTRE COSì RADICALI CI SONO SISTEMI POLITICI ED ECONOMICI CHE DOVREBBERO ESSERE COMPLETAMENTE RIFORMULATI!! MA E’ PROPRIO PARTENDO DA PICCOLI NUCLEI DELLA CITTA’, NUOVE STRUTTURE E RIQUALIFICAZIONI SU PICCOLA SCALA, CHE SI POTREBBE INIZIARE A RENDERE ‘TATTILI’ PICCOLE REALTA’, INNESCANDO UNA REAZIONE A CATENA SENZA PRECEDENTI!

lunedì 30 marzo 2009

everything is ok



estraneazione

...handmade.. the jump!!la crisi ................


martedì 24 marzo 2009

lezione 11-03-2009
Metafore della quotidianità.
Centre Pompidou, Museo Nemo, strutture completamente differenti eppure entrambe ideate da Renzo Piano.Nascono da concezioni diverse, da principi diversi, da ere diverse.L' architettura deve compiere un salto e calarsi in questo nuovo mondo che deve appartenergli, l' informatica.
Se dopo l'era industriale Morris è stato portavoce di quel cambiamento rivoluzionario allora inevitabilmente l'era informatica di Utzon deve avere il suo seguito, per un motivo che guarda al futuro e che vede il progresso.
Se il processo di industrializzazione ha portato semplificazioni, trasportabilità, grandi dimensioni, nuovi materiali, trasparenze, dissolvenze e meccanicizzazione della vita e dell'architettura, allora il processo di informaticizzazione dovrà portarci verso nuove forme, metafore della quotidianità.
Ciò che viene chiesto ora all'architettura è la sensazione, l'impatto, il suo simbolismo perchè la funzionalità è insita nell' architettura stessa.


mercoledì 18 marzo 2009

QUESTO è UN PUNTO DI

CRISI.


Roma.Quartiere Olimpico progettato da Adalberto Libera negli anni del razionalismo italiano, secondo la famigerata impostazione degli assi ortogonali; gli elementi principali del progetto, come egli stesso ha detto, sono le aree destinate al verde e la qualità architettonica delle strutture.
Beh nel 2009 di tutto ciò non rimane più niente se non il nome..ma magari tutto ciò non è mai

esistito, magari nel 1958 sono stati iniziati i lavori di un progetto che doveva essere concluso nel giro di due anni in occasione delle olimpiadi, con materiali economici e senza troppe pretese..
A poche centinaia di metri L' Auditorium di Renzo Piano e il Maxxi di Zaha Hadid.

'Contenitori' di cultura e metafore strutturali del loro contenuto, come la contemporaneità 'insegna'...completamente isolati, scollegati e fuori da un giusto contesto urbano.










domenica 15 marzo 2009

af

''sei borghese arrenditi, gli architetti sono qua hanno in mano la città..''