CRISI.
Roma.Quartiere Olimpico progettato da Adalberto Libera negli anni del razionalismo italiano, secondo la famigerata impostazione degli assi ortogonali; gli elementi principali del progetto, come egli stesso ha detto, sono le aree destinate al verde e la qualità architettonica delle strutture.
Beh nel 2009 di tutto ciò non rimane più niente se non il nome..ma magari tutto ciò non è mai
esistito, magari nel 1958 sono stati iniziati i lavori di un progetto che doveva essere concluso nel giro di due anni in occasione delle olimpiadi, con materiali economici e senza troppe pretese..
A poche centinaia di metri L' Auditorium di Renzo Piano e il Maxxi di Zaha Hadid.
'Contenitori' di cultura e metafore strutturali del loro contenuto, come la contemporaneità 'insegna'...completamente isolati, scollegati e fuori da un giusto contesto urbano.
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